Il Corriere della Sera - 8 settembre 1999
Redazione

CANE MUORE DOVE E' SPIRATO IL PADRONE
L'uomo vittima di un incidente sull'Aurelia. L'animale lo cerca: investito

CIVITAVECCHIA (Roma) - Potrebbe sembrare uno spot ideato per una campagna contro l'abbandono degli animali lungo le strade italiane, e invece è la storia vera del legame che univa un cane al suo padrone.
Tutto ha inizio tre giorni fa. Giovanni Cera, romano di 54 anni, e il suo cane, un pastore tedesco, stavano viaggiando domenica sera lungo la strada statale Aurelia, quando, nei pressi di Montalto di Castro (nel Viterbese), la Audi station-wagon di Cera si è schiantata contro un autotreno. Il guidatore è morto sul colpo, il cane è rimasto illeso. E l'altra notte è tornato per cercare il suo padrone dove l'aveva visto per l'ultima volta, sul luogo dell'incidente. Ma proprio lì, nello stesso posto, una macchina l'ha investito uccidendolo.
Il corpo è stato ritrovato da alcuni operai che si erano recati sul posto con l'incarico di pulire la strada dai segni dello scontro di domenica. E che proprio in quel punto, arrivati a pochi metri dall'altro incidente, hanno visto in terra il corpo dell'animale, evidentemente travolto durante la notte da un'auto.
E' allora che a qualcuno di loro è tornato alla memoria il racconto fatto dai primi soccorritori giunti sul luogo dell'incidente, che avevano detto di aver visto un cane scappare terrorizzato e dileguarsi nelle campagne circostanti.
La conferma ai loro sospetti è arrivata poco più tardi, quando sono stati convocati i familiari di Giovanni Cera per il riconoscimento del cadavere dell'animale.


Unione Sarda - 9 settembre 1999
Redazione

FESTE DI PAESE
Violenza e denunce alla corsa degli asini

SESTU - Una corsa di asinelli (non autorizzata) si è trasformata in un crudele show sanguinario domenica sera a Sestu in occasione della festa di San Gemiliano: i poveri somarelli sono stati presi a bastonate e punzecchiati con coltelli per farli galoppare più forte. Subito intervenuti i vigili urbani sono stati circondati e ricoperti di insulti da una folla inferocita che non voleva rinunciare allo spettacolo. Risultato: sette vigili hanno "rischiato il linciaggio", la corsa si è svolta ugualmente e, nel diverbio, un agente ha ricevuto un "pestone" da un animale. I carabinieri preannunciano denunce.


ATTENZIONE


Stiamo tentando un censimento delle feste e fiere di paese con maltrattamento di animali. Se sei a conoscenza di situazioni di questo tipo vai alla pagina DIRITTI ANIMALI > Feste Primitive


LAC - 9 settembre 1999
Comunicato stampa

DENUNCIATO PER STRAGE DI PIPISTRELLI
Non hanno pazienza: sparano in casa contro gli animali

MILANO - Il Comune di Milano ha ricordato quest'anno ai cittadini che rondini, rondoni e pipistrelli sono utili in quanto distruttori di zanzare, ma non pare aver convinto tutti, è di oggi infatti la notizia di una strage illegalmente perpetrata ai danni di una famiglia di pipistrelli che si era rifugiata in una casa presso il Cimitero Monumentale.
I proprietari dell'appartamento hanno chiamato il 113 e la Polizia ha chiesto l'intervento della Lega Abolizione Caccia, che in casi simili provvede ad allontanare in modo incruento, e peraltro senza nessuna difficoltà, gli innocui animaletti.
Le persone in questione non hanno però voluto pazientare e hanno agito in modo violento ed illegale prima dell'arrivo dei volontari dell'associazione: hanno massacrato i pipistrelli a fucilate! La LAC ha raccolto i corpi di quattro pipstrelli nani (pochi cm. di lunghezza) e presenterà un esposto alla magistratura per violazione della legge che tutela questi animali.


Corriere della Sera - 10 settembre 1999
Redazione

PIPISTRELLI NEL SALOTTO
«sfollati» dalla polizia

MILANO - Ancora un intervento della polizia per liberare un appartamento dai pipistrelli. Gli agenti di una volante sono dovuti intervenire ieri mattina alle 8.30 in una casa al sesto piano di via San Galdino, in zona Sempione, dove sette pipistrelli si erano infilati nel soggiorno, creando scompiglio. Dato l'allarme al 113, i poliziotti hanno spalancato le finestre dannandosi non poco per fare uscire gli strani mammiferi.
Ma quello di via San Galdino non è stato l'unico episodio segnalato in questi giorni. Tre pipistrelli sono stati allontanati dagli agenti, mentre per altri, più ostili, che non ne volevano sapere di andarsene, si è occupata la Lac (Lega per l'abolizione della caccia) che li ha rimessi in libertà. E, proprio la Lac, dopo aver sottolineato che «pipistrelli e rondoni sono utili perché distruggono le zanzare», ha presentato un esposto alla magistratura per violazione della legge che tutela questi animali. «Abbiamo raccolto - si legge nell'esposto - i corpi di quattro pipistrelli uccisi in modo violento e illegale prima dell'arrivo dei nostri volontari».