Partecipa alla Campagna "Uno straccio di pace"
UNO STRACCIO DI PACE


Partecipiamo alla Campagna di pace organizzata da Emergency
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Ecco il messaggio di Gino Strada:
UNO STRACCIO DI PACE
Siamo pericolosamente vicini alla guerra. Questo vuol dire che degli italiani potrebbero anche uccidere dei civili, la maggior parte dei quali donne e bambini e, a loro volta, essere uccisi. Siamo sicuri che molti di noi non vogliono che ciò accada. Noi vogliamo poter dire che siamo contrari, e vogliamo che chiunque ci veda sappia che siamo contrari alla guerra. Per farlo useremo un pezzo di stoffa bianco: appeso alla borsetta o alla ventiquattrore, attaccato alla porta di casa o al balcone, legato al guinzaglio del cane, all'antenna della macchina, al passeggino del bambino, alla cartella di scuola... Uno straccio di pace. E se saremo in tanti ad averlo, non potranno dire che l'Italia intera ha scelto la guerra come strumento di risoluzione dei conflitti. Sappiamo che molti sono favorevoli a questa entrata in guerra. Vogliamo che anche quelli che sono contrari abbiano voce. Emergency chiede l'adesione di singoli cittadini, ma anche comuni, parrocchie, associazioni, scuole e di quanti condividono questa posizione. Diffondere questo messaggio è un modo per iniziare.
GRAZIE,
GINO STRADA

ketty@emergency.it   www.emergency.it

RITIRA LA TUA FETTUCCIA BIANCA!

Tutti coloro che lo desiderano e hanno la possibilita' di farlo, possono ritirare presso la nostra Sede di Milano, via Copernico 41, una fettuccia bianca con cui partecipare alla Campagna UNO STRACCIO DI PACE!

ANCHE LE CARTOLINE PER DIFFONDERE LA CAMPAGNA!
100 CARTOLINE SOLO 10.000 LIRE
Abbiamo preparato una cartolina per diffondere la Campagna UNO STRACCIO DI PACE, puoi spedirla o attaccarla alla macchina, in classe, in ufficio, in bottega, ecc.

COME RICEVERE LE CARTOLINE:
1 - In una busta inserisci un foglio con scritto: "Desidero ricevere N. __  pacchetti di 100 cartoline Uno straccio di pace"
2 - Inserisci un assegno bancario o circolare non trasferibile di 10.000 lire (per ogni pacchetto di 100 cartoline) intestato a: Associazione Progetto Gaia - Milano
Oppure:
3 - Inserisci la fotocopia della ricevuta di un versamento postale di 10.000 lire (per ogni pacchetto di 100 cartoline) sul Ccp N. 41318205 intestato a: Associazione Progetto Gaia - Via Copernico, 41 - 20125 Milano
4 - Spedisci la busta Raccomandata (se contiene assegno) o con Posta prioritaria (se contiene solo fotocopia di Ccp) all'indirizzo: Associazione Progetto Gaia - Via Copernico, 41 - 20125 Milano
5 - Se hai bisogno di chiarimenti telefona al numero: 02-67075700

Fronte

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Retro

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PERCHE' SIAMO CONTRO LA GUERRA


FOTO DELLA MARCIA PERUGIA-ASSISI
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400.000 persone, chiedetelo a chi c'era!

Perchè:
- Perché è un' utopia (per chi ci crede davvero) battere il terrorismo senza risolvere i problemi sociali che ne provocano lo sviluppo;
- Perché la guerra serve a mantenere vivo, con violenza, il colonialismo che è la vera causa del terrorismo;
- Perché lo stato di guerra serve anche a mantere il controllo sociale ed economico all'interno delle Nazioni che vi aderiscono, come dimostrano le recenti leggi degli Stati Uniti (e non solo!);
- Perché le vittime sono, nella stragrande maggioranza, sempre le stesse: civili in America, civili in Afganistan, civili in Palestina, civili in Israele;
- Perché l'unica strada per la convivenza è promuovere la globalizzazione dei diritti umani, della democrazia, del rispetto;
- Perché il Pianeta non è un oggetto, accettare la guerra significa rinforzare l'antropocentrismo con tutti i danni che ne derivano.

Cosa possiamo fare:
- Parlare con tutti e spiegare perché siamo contrari;
- Comunicare ai Partiti e alle Organizzazioni di cui facciamo parte la nostra posizione sulla guerra;
- Sottoscrivere iniziative di protesta, firmare appelli, spedire messaggi;
- Boicottare le multinazionali responsabili di vari crimini nel terzo mondo;
- Non acquistare nei grandi magazzini: la logica del maggior consumo a prezzi stracciati produce un' economia basata sullo sfruttamento delle popolazioni più deboli e apre la strada al terrorismo e alla guerra;
- Diminuire e qualificare i propri consumi, accettando prezzi corretti anche per i produttori;
- Scegliere evitando di produrre sofferenza e sfruttamento sia di uomini che di animali (oltre che dell'ambiente);
- Impegnarci ad acquistare regolarmente in strutture senza fini di lucro come Progetto Gaia (ma non solo e non necessariamente Progetto Gaia) i cui utili (se ci sono e quando ci sono) vengono impegnati in iniziative di interesse collettivo.

DA RIFLETTERE:
"E a forza di sterminare animali, s'era capito che anche sopprimere l'uomo non richiedeva un grande sforzo."
Erasmo Da Rotterdam

E' ORA!
Hai già aderito al Movimento e firmato la Dichiarazione?!