c L'etologo: "Spesso sono i proprietari i responsabili di tanta rabbia" - 04/02/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 04/02/2010]
[Categorie: Animali ]
[Fonte: LaZampa.it]
[Autore: Alessandro Mondo]
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L'etologo: "Spesso sono i proprietari i responsabili di tanta rabbia"

«L’ordinanza Martini? E’ una valida risposta ai precedenti, anche gravi, che purtroppo si sono verificati in questi anni. L’importante è applicarla bene, senza fornire un altro alibi a chi vuole sbarazzarsi del proprio cane». Giorgio Celli - noto etologo, scrittore e conduttore televisivo - punta dritto al cuore del problema: «D’altra parte, quando un cane è aggressivo quasi sempre la responsabilità rimanda al suo proprietario».

Si riferisce a quanti addestrano i loro animali per i combattimenti?
«Sono i casi più gravi e deprecabili, da perseguire duramente. Ma anche senza arrivare a questi livelli, il padrone deve comprendere che il cane va considerato per quello che è: un compagno».

Invece?
«Molta gente, in maniera più o meno consapevole, considera l’aggressività degli animali come una virtù più che un vizio. E ci investe pure. Se permette, le racconto un piccolo episodio...».

Sentiamo.
«L’altro giorno ero seduto al tavolino di un bar. Quasi accanto me, aveva presto posto un signore con un grosso cane al guinzaglio. Non appena è passato un cagnetto più piccolo, l’animale del tizio si è messo ad abbaiare furiosamente. Insomma: non la finiva più. Sa che ha fatto il suo padrone? Ha cominciato a dirgli di calmarsi. Nel mentre, accarezzava il pelo dell’animale con un’espressione - come dire? - compiaciuta. Ecco: è un piccolo aneddoto ma rende l’idea».

Che ne pensa dei corsi obbligatori previsti dall’ordinanza?
«Ovviamente valgono per gli animali che non si sono macchiati di aggressioni troppo gravi. Sì, penso che la riabilitazione sia possibile: anche nel caso di esemplari adulti».

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