Gli Ogm contaminano le altre colture. Ecco l’ennesima prova
E’ c’è ancora chi va dicendo che le coltivazioni Ogm non contamineranno quelle Bio. Sentite questa.
Una corte federale ha condannato la tedesca Bayer CropScience a pagare 1,5 milioni di dollari a favore di produttori agricoli dell’Arkansas e del Mississippi, il cui riso è stato contaminato da una varietà geneticamente modificata. Il verdetto, del 5 gennaio scorso, è il secondo contro la Bayer CropScience, per perdite sostenute da agricoltori, dopo che una varietà sperimentale di riso, che la compagnia stava testando, ha contaminato le colture.
Circa 6.000 produttori hanno presentato reclamo contro la Bayer, da quando, nell’agosto del 2006, il Dipartimento all’Agricoltura degli Stati Uniti ha reso noto che tracce di una varietà di riso geneticamente modificata, nota come Liberty Link, sono state trovate negli stock di riso a grana lunga statunitense, come confermato da Don Downing, avvocato di parte, nei primi due casi.
La Bayer e la Louisiana State University avevano testato riso geneticamente modificato, in grado di resistere ad un potente erbicida della Bayer, a Crowley, in Louisiana. Sebbene il Dipartimento all’Agricoltura abbia assicurato, all’epoca della contaminazione, che la varietà di riso non pone alcun rischio per la salute o per l’ambiente, il Giappone e l’Unione Europea hanno deciso di vietare le importazioni di riso statunitense, determinando il crollo del prezzo del riso e un calo delle esportazioni provenienti dagli Stati Uniti.
In una dichiarazione diffusa dopo la sentenza, la Bayer si è detta delusa dal verdetto: “La Bayer CropScience ritiene di aver sempre agito in modo responsabile e appropriato nella gestione del suo riso biotecnologico”.
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