Ambiente: in Umbria la prima azienda italiana ad emissioni zero
L'azienda agricola di Monte Vibiano (Peurgia) ha ottenuto la certificazione di completa eco-sostenibilita' da parte dell'ente svedese Dnv. Un percorso iniziato nel 2003, con il lancio del progetto "360 Green Revolution"
La prima azienda italiana ad emissioni zero si trova in Umbria. L'impresa agricola perugina di Monte Vibiano ha ricevuto, una delle poche al mondo, la certificazione di completa eco-sostenibilita' da parte dell'ente svedese Dnv, uno dei piu' prestigiosi organismi internazionali di verifica e certificazione sull'azzeramento delle emissioni di anidride carbonica e gas serra, ottenute esclusivamente attraverso attivita' interne, senza acquisto di crediti di riduzione.Il traguardo raggiunto da Monte Vibiano, azienda produttrice di olio e vini di alta qualita', e' il risultato di una rigorosa adesione ai principi del Protocollo di Kyoto e di un'attenta operazione di monitoraggio dei gas nocivi affidata al verificatore internazionale Dnv e al Centro di ricerca sulle biomasse dell'Universita' di Perugia.
"Raggiungere un tale traguardo ha richiesto un notevole impegno - ha dichiarato Lorenzo Fasola, responsabile dell'azienda - ma i prodotti migliori nascono dalla terra e dall'ambiente trattati con le cure migliori". Il percorso di eco-sostenibilita' di Monte Vibiano ha avuto inizio nel 2003, quando l'azienda ha lanciato il progetto "360 Green Revolution", la rivoluzione verde a 360 gradi, ottenuta attraverso l'adozione di interventi mirati a minimizzarne l'impatto ambientale. In particolare, negli ultimi anni sono stati piantati 10mila alberi per incrementare l'assorbimento di anidride carbonica, l'energia pulita viene generata da pannelli solari fotovoltaici installati sui tetti delle strutture dell'azienda e integrati perfettamente con l'intero sistema architettonico.
"Monte Vibianoproduce energia verde sviluppando campi fotovoltaici attraverso una nuova tecnologia di inseguitori solari - spiega Fasola - che come girasoli massimizzano la quantita' di energia solare catturata dai pannelli fotovoltaici.
Ancora, un vero gioiello della tecnologia che per prima la nostra azienda ha utilizzato, e' la stazione di ricarica per veicoli elettrici eco-sostenibile". "Alimentata esclusivamente da energia pulita rinnovabile - continua Fasola - la stazione comprende il piu' tecnologicamente avanzato pannello solare multidirezionale che, installato sul tetto della stazione, ruota seguendo la direzione del sole per un ottimale assorbimento di energia. La stazione di ricarica e' l'unica fonte energetica ad alimentare l'intero parco di veicoli elettrici di Monte Vibiano".A tutto questo si aggiungono trattori a biodiesel, fertilizzanti a basso impatto ecologico, razionalizzazione dei trasporti aziendali, copertura di edifici ad elevato albedo (superficie riflettente la luce), fino all'introduzione di misure particolari negli uffici, come lo spegnimento di server energivori, l'uso di carta riciclabile, la riduzione delle stampanti.
Dnv, in sinergia con il Centro di ricerca sulle biomasse dell'Ateneo perugino, ha guidato Monte Vibiano nel corso degli anni lungo questo processo. "Monte Vibiano e' l'esempio concreto di cosa si intenda davvero per 'sostenibilita' - conclude Fasola- ovvero, capacita' di realizzare i propri obiettivi economici in modo compatibile con l'ambiente e con la capacita' di mantenere nel tempo qualita', tradizione, cultura legate alla propria terra". (mtm) (www.redattoresociale.it) 11:18 16-02-10
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