c Francia, i governatori ecologisti boicotteranno le banche che operano nei paradisi fiscali - 09/03/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
Home Capitolo
APRE CAPITOLO RASSEGNA STAMPA
RASSEGNA STAMPA
Invia questa notizia ai tuoi conoscenti
Home Sito
APRE IL SITO DI PROGETTO GAIA
[Data: 09/03/2010]
[Categorie: Politica ]
[Fonte: valori.it]
[Autore: ]
Social network:                e decine d'altri attraverso addthis.com Tutti gli altri con: addthis.com 

Spazio autogestito Google


Francia, i governatori ecologisti boicotteranno le banche che operano nei paradisi fiscali

In Francia si prepara una ribellione contro le banche. Le regioni guidate da Europe Ecologie, una federazione di partiti politici francesi capitanata dai Verdi, e guidata da Daniel Cohn-Bendit e José Bové, ha annunciato che non faranno più ricorso ai servizi finanziari degli istituti di credito che hanno filiali nei paradisi fiscali. E, tra queste, ci sono ovviamente anche le quattro banche quotate alla Borsa di Parigi.

Ad affermarlo è stata Cécile Duflot, responsabile dei Verdi francesi, in una conferenza stampa tenuta simbolicamente di fronte alla sede di BNP Paribas, nella capitale transalpina. La clamorosa presa di posizione arriva a sei giorni dalle prossime elezioni regionali, come gesto per dimostrare che anche gli enti locali possono lottare contro i colossi finanziari che eludono il fisco. Insieme alla deputata Eva Joly - riferisce l’agenzia Reuters - la Duflot ha denunciato i prestiti contratti dal presidente socialista della regione dell’Ile-de-France, Jean-Paul Huchon, attraverso il primo istituto di credito francese, «che ha 250 filiali nei paradisi fiscali. Tutti i presidenti delle regioni dovrebbero insistere su questo punto, orientandosi verso banche più etiche e verso una finanza pulita». La dirigente dei Verdi ha spiegato che le regioni governate da Europe Ecologie si rivolgeranno alla Banque Postale o al Crédit coopératif.

Secondo i dati riportati da Pierre Larrouturou, capolista della coalizione ecologista nell’Hauts de Seine, nei conti dell’Ile-de-France sono presenti 987 milioni di euro di prestiti, di cui 800 erogati da BNP Paribas. Va ricordato, però, che lo stesso gruppo dei Verdi al consiglio regionale aveva votato a favore dell’approvazione del bilancio.

PARTECIPA ALLA CAMPAGNA "IO FACCIO LA MIA PARTE"

 

Per il nostro Emporio... clicca!CLICCA PER IL NOSTRO EMPORIO

 

Spazio autogestito Google