c Clima: UE, l'Italia dovrà importare energia verde - 14/03/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 14/03/2010]
[Categorie: Ecologia ]
[Fonte: Verdi.it]
[Autore: Simona Bonato]
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Clima: UE, l'Italia dovrà importare energia verde

TARGET 27 SUPERATO, 20,3% NEL 2020; SURPLUS GERMANIA E SPAGNA (ANSA) - BRUXELLES, 11 MAR - Per raggiungere l'obiettivo del 17% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020, che si e' impegnata a raggiungere a livello europeo, l'Italia sara' costretta a comprare dalla Germania, o da altri paesi che hanno un surplus di produzione, fonte solare o eolica. E' quanto emerge dalle previsioni preliminari sul raggiungimento a livello europeo del target del 20% di energia da fonti verdi entro il 2020, uno dei tre pilastri della strategia Ue contro il cambio climatico, insieme all'obbligo di ridurre del 20% le emissioni di C02 entro il 2020 e di aumentare del 20% l'efficienza energetica.
'Le prime stime ci confermano che la Ue nel suo insieme riuscira' a raggiungere, e perfino a superare, l'obiettivo del 20%: e' un segnale molto positivo che dimostra quanto gli Stati membri prendano sul serio la politica a favore della rinnovabili', ha detto Marlene Holzner, portavoce del commissario Ue all'energia Gunther Oettinger.
Secondo i calcoli della commissione Ue, con la tendenza attuale i 27 stati membri arriveranno al 2020 con il 20,3% di energia da fonti rinnovabili, ottenuta cioe' da sole, vento, biofuel e biomasse. Dieci dei 27 stati membri saranno in grado di superare il loro target nazionale. Tra questi, Spagna e Germania che supereranno i loro obiettivi rispettivamente del 2,7 e dello 0,7%. Altri 12 potranno raggiungere il loro target contando esclusivamente sulla produzione nazionale di energie verdi. Insieme a Belgio, Lussemburgo, Danimarca e Malta, l'Italia dovra' fare ricorso invece all'acquisto da partner o all'importazione da paesi terzi di energia verde pari a circa quattro Mtep. Una facolta' consentita dal regolamento europeo, ma piuttosto costosa.
'Noi preferiremmo che ogni stato membro raggiungesse il suo target contando sulla propria produzione nazionale, ma la direttiva consente il trasferimento o l'importazione da altri paesi', ha spiegato la Holzner. 'L'Italia ci ha detto che non ce la puo' fare da sola, pertanto e' autorizzata a comprare energia rinnovabile dalla Germania, ad esempio, che registra un surplus. L'acquisto puo' essere gestito in modo autonomo, noi chiediamo solo che ci venga notificato'.
Il raggiungimento del target sull'energia da fonti verdi e' diverso per ciascun stato membro, ma e' vincolante per tutti.
'Se qualcuno non lo rispettera', scattera' il ricorso alla Corte di giustizia', ha ricordato la portavoce. Nel conteggio delle energie verdi non e' calcolato il nucleare: 'non lo consideriamo una fonte rinnovabile', ha precisato la Holzner. 'Per il resto, e' decisione sovrana di ciascun stato membro decidere il proprio mix energetico'.

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