c Appello Ban Ki-Moon per salvare lago di Aral - 14/04/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 14/04/2010]
[Categorie: Ecologia ]
[Fonte: Pianeta Verde]
[Autore: Appello Ban Ki-Moon per salvare lago di Aral]
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Appello Ban Ki-Moon per salvare lago di Aral

La drammatica riduzione del Lago d’Aral, in Asia centrale, una delle catastrofi ecologiche più eclatanti del mondo, è arrivata ai più alti livelli dell’Onu: il segretario generale Ban Ki-Moon, su richiesta delle popolazioni locali, ha invitato i Paesi dell’Asia centrale a lavorare insieme per risolvere il problema. La superficie del lago salato, che fino agli anni Sessanta era il quarto più grande del mondo (68.000 km quadrati, pari a quattro volte il Lazio), si è ridotta da allora di oltre il 70%, a causa dei sconsiderati progetti agricoli sovietici: per irrigare le risaie in Uzbekistan era stato deviato il corso dei fiumi che lo rifornivano. Addirittura, nel 1990, il lago si è diviso in due laghi più piccoli, uno a sud, nell’Uzbekistan, e uno a nord, nel Kazakistan. Oggi gran parte dell’area un tempo occupata dal lago è una distesa desertica, salata, inquinata e battuta da tempeste di sabbia. L’acqua dolce scarseggia, la pesca è in crisi e gli abitanti che vivono nella zona sono fra i più poveri della regione. Ban Ki-Moon ha sorvolato il lago in elicottero, commentando: “Sono rimasto scioccato. È senza dubbio uno dei peggiori disastri ambientali al mondo. Invito i leader di tutti i Paesi dell’Asia centrale a trovare insieme una soluzione. Tutte le agenzie interessate dell’Onu forniranno l’assistenza necessaria”. “Dobbiamo proteggere meglio l’ambiente e salvaguardare il pianeta Terra in modo che le generazioni future possano vivere in modo sostenibile in un ambiente più ospitale”, ha aggiunto Ban, che ha concluso: “È un imperativo morale e politico”. Copyright APCOM

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