c India, agricoltori eliminano chimica. Boom del biologico: “Rese basse, ma prezzi alti!” - 05/05/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
Home Capitolo
APRE CAPITOLO RASSEGNA STAMPA 		RASSEGNA STAMPA
Invia questa notizia ai tuoi conoscenti 		Home Sito
APRE IL SITO DI PROGETTO GAIA
[Data: 05/05/2010]
[Categorie: Alimentazione ]
[Fonte: Blogbiologico.it]
[Autore: ]
Social network:                e decine d'altri attraverso addthis.com Tutti gli altri con: addthis.com 

Spazio autogestito Google

India, agricoltori eliminano chimica. Boom del biologico: “Rese basse, ma prezzi alti!”

indiaLo stato nordorientale del Punjab è noto come il granaio dell’India. Ma per molti agricoltori l’uso di pesticidi e prodotti chimici, incoraggiato per decenni dal governo, ha causato problemi di salute e aumentato l’incidenza del cancro. Secondo uno studio del 2008, svolto in un’area agricola del Punjab e pubblicato dall’International Journal of Environmental Research and Public Health, i casi di cancro erano diventati il doppio, rispetto a un’area equivalente distante 200 chilometri, a causa di “metodi di coltivazione, uso di pesticidi, consumo di alcol e fumo”.
Le cause del cancro non sono note, ma lo studio rilevava la presenza di metalli pesanti nell’acqua potabile. L’India è una dei maggiori produttori mondiali di pesticidi, utilizzati in gran parte per il consumo locale, ma ora sta emergendo una nuova consapevolezza. Lo riferisce la Cnn.
Decine di migliaia di agricoltori stanno abbandonando i fertilizzanti e i pesticidi chimici per tornare agli antichi metodi di coltivazione biologici. Secondo gli ambientalisti, in India ci sono 300mila fattorie biologiche e gli agricoltori stanno imparando nuove tecniche e cambiando mentalità.
E l’agricoltura non rincorre più l’utile. Molti agricoltori hanno smesso di usare fertilizzanti chimici nei loro campi e ora utilizzano semplicemente letame.
“I costi di fornitura sono più bassi, non dobbiamo spendere soldi per comprare prodotti chimici e poi è tutto più sano”, spiegano alla Cnn.
Al momento del raccolto la resa è più bassa, ma il prezzo più alto. Il grano biologico si paga il triplo rispetto a quello coltivato con prodotti chimici. E con il boom del biologico in tutto il mondo, la scelta ha un senso commerciale. La società di Anuj Katyal, ad esempio, esporta riso basmati biologico in 15 Paesi dove i consumatori preferiscono pagare di più per la qualità del biologico.
“Diciamo alle persone che mangiare una mela Bio è buono non solo per loro, ma anche per l’ambiente”, ha detto Katyal alla Cnn. Meglio tardi che mai, aggiungiamo noi…

PARTECIPA ALLA CAMPAGNA "IO FACCIO LA MIA PARTE"

 

Per il nostro Emporio... clicca!CLICCA PER IL NOSTRO EMPORIO

 

Spazio autogestito Google