c
Home
Capitolo |
RASSEGNA STAMPA Invia questa notizia ai tuoi conoscenti |
Home
Sito |
[Data: 06/05/2010] [Categorie: Alimentazione ] [Fonte: Survival] |
[Autore: ] |
Social network: e decine d'altri attraverso addthis.com |
Spazio autogestito Google |
Multa agli allevatori per aver "celato" l’esistenza di una tribù isolata Con un provvedimento senza precedenti, le autorità paraguaiane hanno multato una ditta che alleva bestiame accusata di disboscare illegalmente la foresta in cui abita dell’ultimo gruppo di Indiani incontattati sopravvissuto al di fuori del bacino amazzonico. “La compagnia, la Yaguarete Pora SA, ha nascosto informazioni chiave sull’esistenza di popoli indigeni nell’area in cui ha ottenuto licenza di operare” ha dichiarato il SEAM, il Ministero dell’Ambiente del Paraguay che ha imposto la multa. La Yaguarete non ha voluto ammettere che la ricca foresta che i bulldozer stanno spianando per permettere l’allevamento del bestiame è il territorio ancestrale degli Indiani isolati Ayoreo-Totobiegosode, alcuni dei quali sono stati recentemente avvistati nelle vicinanze. Di conseguenza, il SEAM ha deciso di multare la compagnia per circa 75 milioni di guarani (16.000 $/13.000 €) e prima di decidere se rilasciarle o meno una nuova licenza, ha ordinato la stesura di uno studio d’impatto ambientale. Il SEAM ha chiarito che alcuni Totobiegosode già contattati hanno confermato l’esistenza di parenti isolati nell’area dove opera la compagnia. La Yaguarete ha recentemente accusato il Ministro dell’Ambiente del Paraguay, Oscar Rivas, di lavorare per Survival International. Dopo la denuncia di Survival, infatti, che ha smascherato la distruzione di migliaia di ettari di foresta totobiegosode, il SEAM ha revocato alla Yaguarete la licenza di lavorare in quella zona. “Siamo contenti dell’iniziativa del Ministero ma crediamo che il SEAM non dovrebbe limitarsi a multare la Yaguarete” ha dichiarato il direttore generale di Survival International Stephen Corry. “Dovrebbe proibire alla compagnia di lavorare in quella zona! Quella foresta è la terra ancestrale dei Totobiegosode e gli Indiani stanno cercando di vedersi riconoscere i diritti sull’area sin dal 1993. Distruggere quella foresta è immorale e incostituzionale.” Nel febbraio scorso Survival ha lanciato una nuova campagna di lettere a sostegno degli Ayoreo. |
Per il nostro
Emporio...
clicca!
Spazio autogestito Google