c Veterinario a processo, cani e gatti maltrattati in allevamenti - 12/05/2010 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 12/05/2010]
[Categorie: Animali ]
[Fonte: La Zampa]
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Veterinario a processo, cani e gatti maltrattati in allevamenti
Cani e gatti dovevano competere per aggiudicarsi il cibo

Un veterinario di 81 anni, Giorgio Guberti di Ravenna, accusato di maltrattamento e abbandono per centinaia di animali, quasi tutti cani, e di smaltimento illecito di liquami, dovrà rispondere il 18 maggio davanti al tribunale monocratico di Ravenna, difeso dagli avvocati Aldo Guerrini e Giancarlo Ridolfi.

Il processo segue il sequestro, a fine 2008, di due allevamenti di cani a Osteria e Campiano di Ravenna, compiuto dal Nirda del Corpo Forestale dello Stato. La Lav, tutelata dall’avv.Andrea Visani, ha già manifestato l’intenzione di costituirsi parte civile.

In tutto, sono 219 i cani verso i quali sarebbero stati commessi soprusi: 94 a Campiano (89 pointer, 4 galgo-spagnolo e un pointer-galgo) e 125, tutti pointer, a Osteria. Ci sono anche oltre sette gatti selvatici o comunque incroci con i domestici.

Secondo le indagini coordinate dal Pm Daniele Barberini, negli allevamenti sequestrati, i cani erano sottoposti a sevizie definite «insopportabili» per le loro caratteristiche: costretti a competere per il cibo, alle volte costituito da animali ancora da spellare, alla fine non c’era da mangiare per tutti e così i cani si azzuffavano per determinare gerarchie che premiavano i più forti a discapito dei più deboli. L’intento - sempre secondo l’accusa - era quello di innescare una selezione naturale all’interno degli allevamenti.

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