c
Home
Capitolo |
RASSEGNA STAMPA Invia questa notizia ai tuoi conoscenti |
Home
Sito |
[Data: 27/01/2011] [Categorie: Ecologia ] [Fonte: Equo] |
[Autore: ] |
Social network: e decine d'altri attraverso addthis.com |
Spazio autogestito Google |
Rifiuti: gli italiani ne producono il doppio rispetto agli altri europei. Complimenti Prendiamo i rifiuti urbani: quelli raccolti sono pari a 542,7 kg per abitante. C’è una riduzione dell’1% rispetto all’anno precedente, ma sono quasi il doppio della media Ue, che è di 286,1 kg di rifiuti per abitante.Il che è gravissimo perchè indica l’assenza di efficaci politiche di contenimento della produzione dei rifiuti. A sollevare il velo è l’Istat nel rapporto ‘Noi Italia 2011′ . Pur registrando una riduzione dei rifiuti urbani smaltiti in discarica, spiega il dossier, l’Italia si colloca ancora significativamente al di sopra della media europea (286,1 kg di rifiuti per abitante). Si tratta del 52,7% del totale dei rifiuti urbani raccolti su tutto il territorio nazionale. Il 30,6% del totale dei rifiuti urbani raccolti viene invece avviato a raccolta differenziata (anno 2008). Non positivi gli altri indicatori ambientali. E’ vero infatti che nel 2008 le emissioni di gas serra risultano superiori del 4,7% rispetto al 1990, ma dal 2005 si registra un andamento decrescente. Il consumo pro capite di acqua potabile cresce però dell’1,2% negli ultimi dieci anni: nel 2008 sono stati erogati 92,5 metri cubi di acqua potabile per abitante. Il 38% delle famiglie italiane segnala problemi relativi all’inquinamento dell’aria nella zona di residenza e il 19,6% lamenta la presenza di odori sgradevoli (anno 2010). Nel complesso dei comuni capoluogo di provincia, dice ancora il dossier, la popolazione dispone di 105,9 m2 per abitante di aree verdi o di particolare interesse naturalistico (anno 2009), con un incremento del 2,8 per cento rispetto al 2000. |
Per il nostro
Emporio...
clicca!
Spazio autogestito Google