c Sconto ai bracconieri, la Lav denuncia: "Un decreto per abbassare le pene" - 25/05/2011 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 25/05/2011]
[Categorie: Video;Animali ]
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Sconto ai bracconieri, la Lav denuncia: "Un decreto per abbassare le pene"
La proposta del ministro dell'ambiente Prestigiacomo prevede pene dimezzate, "ma Brambilla e Frattini dicano no"

Uccidere un animale di una specie in estinzione "costera' meno". I responsabili, oggi puniti a seconda della specie, dall'orso al lupo, dalla cicogna alla foca monaca, dallo stambecco al camoscio d'Abruzzo, "da due mesi ad un anno di arresto e l'ammenda da 750 a 6mila euro, rischieranno da uno a sei mesi o in alternativa l'ammenda fino a 4mila euro".

Commerciare questi animali? "Si rischiera' nulla, nonostante quanto previsto dalla direttiva europea 99 del 2008 per il cui recepimento l'Italia e' gia' oltre il limite massimo di tempo previsto da Bruxelles". Sono questi, denuncia la Lega anti vivisezione- Lav, "gli incredibili effetti dello schema di decreto legislativo proposto dal ministro dell'Ambiente Prestigiacomo che, all'esame oggi e domani solo per parere nelle commissioni Giustizia, Ambiente e Politiche europee della Camera, tornera' al governo per la valutazione finale".

Ora "c'e' tempo e modo per intervenire sul merito del provvedimento formalmente intitolato 'sulla tutela penale dell'ambiente' e che invece, ad oggi, e' una tutela penale per i bracconieri e se non verra' cambiato portera' l'Italia davanti alla Commissione europea- dice Gianluca Felicetti, presidente della Lav- siamo riusciti un anno fa a cancellare la prospettata deregulation venatoria con il disegno di legge Orsi che voleva dare il fucile ai sedicenni, ma la sua richiesta di diminuzione delle pene, cacciata dalla porta del Parlamento, e' rientrata dalla finestra grazie al ministro Prestigiacomo che speriamo non vorra' passare alla storia come ministro della distruzione dell'ambiente". Cio' detto, "confidiamo nel pronto intervento dei ministri Frattini e Brambilla e dei parlamentari per il rispetto degli animali e della legalita'" conclude Felicetti.

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