c Oggi pensiamo agli oceani - 08/06/2011 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
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[Data: 08/06/2011]
[Categorie: Ecologia ]
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Oggi pensiamo agli oceani
Si celebra oggi in tutto il mondo la giornata mondiale degli oceani. Il tema di quest'anno è "Giovani: la prossima ondata di cambiamento" perchè proprio loro rappresentano il futuro dei nostri mari.

Oggi pensiamo agli oceani


"Guardando indietro agli ultimi dodici mesi dell'anno, non si può dire che sia stato un bel periodo per gli oceani- ha dichiarato Julia Marton-Lefevre, direttore generale dell'Unione mondiale per la conservazione della natura (Iucn), ripensando all'incidente del Golfo del Messico prima e alla tragedia di Fukushima dopo. 
"La marea nera e l'incidente nucleare giapponese ci ricordano quali siano le minacce di grande scala per gli oceani, ma anche tragicamente, per le comunità che abitano nelle vicinanze".
Ma Marton-Lefevre si è dimostrata preoccupata anche per l'inesorabile progressione dell'acidificazione dei mari che "sta avanzando ad un ritmo allarmante, 100 volte più veloce rispetto a quello naturale". 
 
Purtroppo però i pericoli per i nostri oceani non finiscono qui. 
Pensiamo alla pesca intensiva che mette quotidianamente sotto pressione gli stock di pesce nel mondo sovrasfruttandoli; oppure al turismo costiero che vede numeri spropositati di persone affollare ecosistemi delicatissimi.
E ancora all'inquinamento che deriva dai trasporti commerciali via mare oltre che da attività terrestri, dalle buste di plastica e dall'immondizia, dai pesticidi, dagli scarichi delle fogne, ...
Per non parlare dei cambiamenti climatici che stanno portando a un innalzamento delle temperature dei mari e, di conseguenza, allo scioglimento dei ghiacci, allo sbiancamento dei coralli, ad eventi estremi, all'innalzamento dei livelli del mare, e alla già citata acidificazione degli oceani.
E, infine, gli impianti offshore (piattaforme petrolifere e di gas) per la ricerca di carburanti fossili.
 
È quindi necessario un piano strategico globale per far fronte a questa emergenza e un primo passo è proprio quello di sensibilizzare l'opinione pubblica (i giovani in particolare) visto che molte di queste azioni, come per esempio ridurre le buste di plastica o consumare il pesce in modo sostenibile, possono partire proprio da noi, dal basso.
Tantissimi sono gli eventi in programma per oggi nelle 120 strutture che costituiscono il World Ocean Network e in moltissime città sparse nei cinque continenti.
A New York, per esempio, l'Empire State Building sarà illuminato di bianco, viola e blu; a Hong Kong andrà in scena una spettacolare danza di ballerine del ventre mentre a Malaga si svolgerà un Festival, a Ottawa una mostra di artisti e a Moorea, in Polinesia, i bambini delle scuole andranno in visita alla clinica delle tartarughe marine e riceveranno il tesserino di "cittadini degli oceani". 
In Italia sono previste iniziative a Trapani, Agropoli, Torino e Genova e in molte atre città
Qui alcuni degli appuntamenti nel dettaglio.

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