Agricoltura - India, danni alle piante OGM
Le piante di tabacco e cotone geneticamente modificate, contenenti il gene cry1Ac che esprime la tossina Bt (Bacillus Thuringiensis) per resistere agli attacchi degli insetti fitofagi, nello specifico alcuni lepidotteri del genere Helicoverpa, evidenziano sterilità e rallentamento dello sviluppo. A denunciarlo è un team di ricercatori del Dipartimento di genetica presso l’Università di Delhi, in India, che hanno analizzato la possibile tossicità del Bt sulle piante transgeniche stesse, invece che sugli insetti target o sugli esseri umani.
Dagli esperimenti condotti in laboratorio è emerso che la maggioranza degli eventi transgenici presentava livelli molto bassi di espressione della tossina Cry1Ac; tuttavia, laddove l’espressione della proteina Cry1Ac era più alta, si evidenziavano anomalie nel fenotipo, che variavano da un estremo ritardo della crescita all’assenza di fioritura.
Gli studiosi ritengono pertanto che ottenere un livello maggiore di espressione dell’endotossina per rendere la pianta più resistente agli attacchi degli insetti fitofagi vada a totale svantaggio della pianta GM, in quanto una maggior concentrazione della tossina Cry1Ac nei tessuti della pianta agisce da selettore negativo.
I genetisti hanno dimostrato anche che il problema delle anomalie nello sviluppo della pianta si allevia se la trasformazione della pianta con i geni cry1Ac e la relativa produzione della tossina vengono confinate nel cloroplasto, ma ritengono che andrebbero sviluppate strategie di difesa diverse e si dovrebbe valutare in modo accurato la tossicità di tali geni nelle varietà transgeniche.
A tal fine auspicano che si indaghi ulteriormente non solo per migliorare l’efficienza delle piante insetticide ma soprattutto per capire se e quali potrebbero essere le conseguenze per l’ambiente, gli animali e gli esseri umani.
La coltivazione del cotone Bt codificante la proteina cry1Ac per la resistenza agli insetti è stata approvata in India nel 2002, e i suoi effetti ambientali e sanitari sono stati più volte denunciati da diverse ricerche indipendenti. Di recente il governo ha indetto una moratoria sulla coltivazione della melanzana Bt e promosso studi per far luce sulla sicurezza delle piante transgeniche.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Biosciences dell’Accademia delle scienze indiana.
Per saperne di più:
Detrimental effect of expression of Bt endotoxin Cry1Ac on in vitro regeneration, in vivo growth and development of tobacco and cotton transgenics
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