Patrocinato dalla Provincia di Roma, l'evento
Sblocchiamo il diritto al cibo:
Sovranità alimentare, biodiversità e proprietà intellettuale fa parte delle iniziative del
Cisa (Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare), in preparazione della giornata mondiale dell'alimentazione.
In mattinata si terrà un incontro tra esperti internazionali, come l'indiana
Mira Shiva (associazione Navdanya), studiosi come
Salvatore Patera (Università del Salento) e
Lorenza Paoloni (Università del Molise). Rappresentanti di enti locali aderiranno alla Campagna, firmando una dichiarazione di intenti e "sbloccando" simbolicamente un lucchetto gigante. E' previsto l'intervento della Vice Presidente e Assessore alle Politiche culturali della
Provincia di Roma Cecilia D'Elia e del consigliere provinciale
Gianluca Peciola.
Prima della pausa pranzo, interverrà
Antonio Onorati (Cisa), assieme a una delegazione della marcia contadina organizzata dal
network internazionale "Via Campesina".
Nel pomeriggio si svolgerà la rappresentazione teatrale interattiva "
Il Caso Neem", che porterà in scena la battaglia - conclusasi vittoriosamente - della società civile indiana contro la multinazionale agrochimica WR Grace che nel 1990 aveva brevettato un prodotto fungicida estratto dai
semi della pianta del Neem, tradizionalmente utilizzati dalle popolazioni indigene. Il primo caso di vittoria giudiziaria contro la
bio-pirateria, darà spunto al dibattito finale con il pubblico.
LA CAMPAGNAPromossa da un gruppo di ong, associazioni e università, la
Campagna SBLOCCHIAMOLI nasce per impedire la trasformazione di cibo, salute e saperi, da beni comuni - da preservare e godere democraticamente - in beni privatizzati dal monopolio del brevetto, acquisibili solo a fronte di lucrose licenze di utilizzo. Gli eventi organizzati in Italia e Spagna hanno l'obiettivo di coinvolgere i rappresentanti degli enti locali nella
tutela di diritti e beni comuni.