Ciak! Ecco l'animal spot. E' una lezione di civiltà
Torna Animal Filmakers, competizione tra corti amatoriali con protagonisti i migliori amici dell'uomo. I lettori potranno partecipare con i propri video e votare il loro filmato preferito
ROMA - Una distesa di prati, qualche casa qua e là, le colline a delimitare l'orizzonte. La campagna e poi la città, con i suoi palazzi e le sue macchine. "Devi essere buono. Più sei buono più ti cercano", dice una bambina in sottofondo. Alla fine appare lui, un maialino. Guarda il paesaggio da dietro le sbarre del carro che lo sta portando al macello. E' il protagonista di uno dei che negli anni hanno partecipato a Animal Filmakers, concorso internazionale che premia i migliori spot amatoriali con protagonisti diretti o indiretti gli animali.
Il contest, promosso dall'associazione Animal Spot all'interno del Festival internazionale della pubblicità con e su animali - al Museo civico di zoologia di Roma il 9 e 10 dicembre - torna anche quest'anno e vede ancora una volta la collaborazione di Repubblica.it
Fino all'11 novembre gli aspiranti registi, fotografi e creativi che vogliono partecipare al concorso potranno iscrivere il proprio spot sul sito I filmati devono essere in formato Mov, Avi, Flv, per un peso massimo di 9.5mb e una durata massima di un minuto.
Tema-guida scelto da Animal Spot per l'edizione 2011 del concorso è "Lezioni di civiltà". "Si tratta di cartoline che propongono un messaggio di buona educazione civica - spiega Antonio Menconi, ideatore del
concorso - Una sorta di mini pubblicità progresso".
Dal 15 al 24 novembre i cinque filmati migliori verranno pubblicati su Repubblica.it. I lettori del sito sono chiamati a esprimere il proprio giudizio per eleggere il vincitore.
A dicembre verranno pubblicati su Repubblica.it anche i filmati migliori selezionati per Animal Spot, competizione internazionale che premia le migliori campagne pubblicitarie realizzate da professionisti del settore giunta all'ottava edizione. I lettori potranno votare il loro preferito a cui andrà il premio della giuria popolare. L'anno scorso a trionfare furono i della XXS di Schipol in Olanda.
Altri riconoscimenti verranno assegnati dalla giuria tecnica, presieduta quest'anno dal regista Alessandro D'Alatri. Le premiazioni si terranno il 10 dicembre al Museo civico di zoologia di Roma.
Il premio, nato nel 1995, si sviluppa in seno a un sistema tutto italiano promosso dai pubblicitari Antonio Menconi e Tonino Risuleo. "Dopo tre edizioni del premio organizzate negli anni Novanta - spiega Menconi - Nel 2007 abbiamo deciso di tornare durante la Festa del Cinema di Roma e di riprendere un cammino che prosegue ancora oggi".
Già, perchè nel tempo cinema e televisione hanno puntato molto sulle potenzialità recitative di animali domestici e non solo. In principio furono Lassie e Rin Tin Tin. Poi arrivarono il delfino Flipper e il commissario Rex. E anche la pubblicità sembra aver trovato nei migliori amici dell'uomo i testimonial ideali per le proprie campagne.
"Gli animali sono icone che rendono visibili concetti astratti. L'elefante simboleggia la potenza, la tigre o il cavallo la velocità, la formica l'idea di risparmio - spiega Menconi - E poi cani, gatti, animali domestici e non emozionano lo spettatore. Gli toccano il cuore lo convincono ad aprire il portafoglio, a comprare il prodotto sponsorizzato. Hanno un potenziale comunicativo enorme, per questo pubblicitari e industriali li scelgono sempre più come protagonisti delle loro campagne", conclude.
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