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Deforestazione illegale: Greenpeace denuncia il gigante della carta App Le prove raccolte in un anno di indagini sono state consegnate Ministero delle Foreste indonesiano e alla polizia del Paese. L'associazione ambientalista accusa l'azienda di abbattere specie protette dalla legge indonesiana e dalla convenzione internazionale Cites.
Dopo un anno di indagini sotto copertura, Greenpeace presenta il rapporto “Partita a Ramino…quello illegale” accompagnato da un video di denuncia (clicca qui per leggere il report e qui per guardare il filmato), contro l’operato del gigante della carta Asia Pulp and Paper.
Dai documenti dell’associazione ambientalista emerge come l’azienda non rispetti la legge indonesiana né tantomeno la convezione internazionale Cites, abbattendo specie a rischio come l’albero del ramino – componente fondamentale delle martoriate foreste indonesiane che ospitano fauna e flora in via d’estinzione.
Nel 2011, infatti, nel corso di ripetuti sopralluoghi presso la Indah Kiat Perawang - la più grande cartiera di App in Indonesia - Greenpeace ha identificato numerosi esemplari di ramino mischiati ad altri tronchi provenienti dal taglio a raso delle ultime foreste torbiere di Sumatra, pronti per essere trasformati in polpa di cellulosa.
«Abbiamo di nuovo beccato App con le mani nel sacco e questa volta il suo crimine è disciplinato non solo dalla legge indonesiana ma anche da un trattato internazionale (il Cites)» - denuncia Bustar Maitar, responsabile campagna Foreste di Greenpeace Indonesia.
Inoltre, un'analisi delle mappe governative, contenuta nel rapporto, dimostra che dal 2001 - anno in cui il governo indonesiano ha bandito lo sfruttamento e il commercio del ramino - sono stati deforestati almeno 180 mila ettari di torbiere a Sumatra in concessioni controllate da App: una superficie pari al doppio dell'area urbana di New York. Queste foreste sono un habitat vitale per il ramino e altre specie minacciate come la tigre di Sumatra di cui ne rimangono in natura solo 400 esemplari.
Le prove contenute nel report integrale in inglese sono state formalmente consegnate da Greenpeace al Ministero delle Foreste indonesiano e alla polizia del Paese. L’associazione chiede al governo indonesiano di intervenire immediatamente per fermare il taglio e il commercio illegale del ramino nelle concessioni controllate da Asia Pulp & Paper.