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[Data: 19/04/2012] [Categorie: Iniziative;Animali;Scienza; ] [Fonte: agireora.org] |
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Campagna a manifesti anti-vivisezione Tutti possono partecipare, affiggiamo manifesti in tutta Italia!
Come ormai si legge in vari articoli di giornale, i vivisettori stanno correndo ai ripari per difendere il loro diritto ad ammazzare animali per finti motivi "scientifici", e stanno partendo con una campagna pubblicitaria a cartelloni e manifesti, a difesa della vivisezione.
Ecco per esempio un articolo sul tema:
Pare che per intanto siano partiti con la campagna sui giornali, a suon di mezze pagine sui quotidiani.
Questa NON e' una notizia negativa, e' una notizia molto positiva, perche' fino ad ora non hanno avuto bisogno di pubblicizzarsi; la maggior parte delle persone sono sempre state dalla loro parte "automaticamente", senza bisogno di alcuno sforzo da parte dei vivisettori. Siamo sempre stati noi antivivisezionisti ad avere avuto bisogno di fare campagne informative per spiegare come la vivisezione sia inaccettabile eticamente e scientificamente.
Ora invece sono costretti pure loro a fare campagne sul tema - che pero' nel loro caso sono campagne DIS-informative - il che vuol dire che un numero sempre maggiore di persone non e' piu' dalla loro parte "a priori". Quindi, si tratta di una notizia estremamente positiva.
Che cosa usano come leva per cercare di riportare la gente dalla loro parte? Il loro solito ritornello "Meglio salvare un topo o un bambino?". Infatti e' proprio su questa base il messaggio della loro campagna pubblicitaria che sta per partire. C'e' la foto di un ratto e di una bambina, e la frase "Un giorno ti potrei salvare la vita".
Questo ci dice molto: ci dice che, come al solito, non hanno argomentazioni valide, fondate, e tantomeno originali, ma che invece l'unica cosa che sanno fare e' far leva sull'emotivita' delle persone col solito ricatto morale topo-bambino. Loro accusano noi antivivisezionisti di essere emotivi, mentre sono proprio loro che fanno leva sull'emotivita' superficiale delle persone, noi invece agiamo sulla base del ragionamento, del senso di giustizia, dell'etica, della fondatezza scientifica delle nostre argomentazioni.
La loro campagna e' portata avanti da una fondazione internazionale chiamata Foundation for Biomedical Research (FBR) con il contributo economico di case farmaceutiche, centri di ricerca e allevamenti di animali da laboratorio.
E' dunque il caso di controbattere alla loro campagna pubblicitaria
una nostra campagna INFORMATIVA antivivisezionista di risposta alla loro, che riprenda lo stesso concetto, ma ribaltato, esprimendo quindi la verita' anziche' una mistificazione.
Ecco il manifesto che abbiamo elaborato e che sara' disponibile piu' o meno da meta' maggio, tra stampa e spedizione a chi lo richiede.
Nei manifesti e' disponibile in alto a destra uno spazio in cui ciascuna associazione o gruppo locale potra' mettere il suo nome e il suo recapito.
I manifesti verranno mandati gratuitamente, verra' richiesta solo una
donazione preventiva minima di 10 euro per la spedizione, oppure 14 euro in contrassegno, qualsiasi sia il numero di manifesti richiesto (se si vuole
donare di piu' per coprire anche le spese di stampa, benissimo, la
donazione sara' utile per stampare altri manifesti, ma non e' obbligatoria). Le dimensioni dei manifesti sono di 70x100 cm.
Chiediamo a tutti di informarsi presso il proprio Comune, sia per
le affissioni a pagamento, sia per la procedura da seguire per usare gli
spazi politico ideologici gratuiti. Per esempio, per Torino non c'e' alcuna procedura: tutti gli spazi in
cui e' presente la targhetta "affissioni politico ideologiche" si possono
usare, si va sul posto e si affiggono i manifesti. In altri Comuni
invece potrebbe essere necessario prenotare, quindi informatevi!
La spesa delle affissioni a pagamento e' a cura della singola associazione, gruppo o persona che la prenota, noi forniamo invece i manifesti gratuitamente (spese di spedizione a parte).
Una volta prese le informazioni, vi preghiamo di scriverci al piu' presto indicando quanti manifesti si desidera prenotare e l'indirizzo a cui fare poi la spedizione. Potete scrivere a: info@agireoraedizioni.org
Grazie a tutti per la partecipazione! |
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