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Cinemambiente: che cosa c'è in programma venerdì 1° giugno... Il programma del festival Cinemambiente, giorno per giorno. Ecco i trailer e le trame dei film di venerdì 1° giugno. i biglietti possono acquistare presso il Cinema Massimo (via Verdi1 8) tutti i giorni dopo le 16.00. Ogni ingresso costa 3 euro
Cinemambiente: programma di venerdì 1° giugno
Massimo 1
ORE 16:15
78 Days
La vita di alcuni piantatori d’alberi dell’Alberta settentrionale, in Canada, durante una stagione lunga settantotto giorni. Un lavoro che richiama centinaia di persone da tutto il paese. Soli in mezzo al nulla, riuniti in scomodi campeggi, costretti a resistere al sole, alla pioggia, alla neve, oltre a dover affrontare la presenza degli orsi, l’incessante ronzio delle mosche, gli acquitrini e il fango, i tredici piantatori sta- gionali, veterani del mestiere del rimboschimento al saldo di compagnie che li legano a contratti senza fine, sfidano e insieme aiutano la natura, seguendo i suoi ritmi immutabili e adattandosi fisicamente e mentalmente a un’esistenza lontano dalla civiltà.
Bikpela Bagarap - Big Damage
Il drammatico retroscena dei massicci diboscamenti nella giungla della Papua Nuova Guinea legato alla locale industria del legno. Un racconto di sfruttamento e di promesse non mantenute, girato in modo semiclandestino in una terra in cui le popolazioni indigene sono trattate come cittadini di seconda categoria dalle compagnie malesi e dai politici corrotti. I legittimi proprietari di terre ancestra- li sono costretti a firmare documenti che non capiscono, ingannati dalla prospettiva inattesa di avere acqua fresca, medicinali e pro- grammi educativi. Al contrario, ciò che resta sono solo territori di caccia distrutti, riserve d’acqua inquinate e uno stile di vita rovinato per sempre.
Incontro con il regista David Fedele
ORE 18:30
Asparragos
Sulla costa del Perù settentrionale si è sviluppata recentemente una nuova coltura: quella dell’asparago. Grazie alla deviazione delle acque dei ghiacciai presenti nelle montagne vicine, indirizzate in un terreno desertico come quello del Trujillo, si è infatti riusciti a creare il terreno adatto in cui la pianta mediterranea può crescere e di cui si segue l’intero ciclo produttivo con gli occhi dei tanti lavoratori locali, costretti vivere con pochi dollari al giorno.
Gypaetus Helveticus
Il gipeto, altrimenti noto come «avvoltoio degli agnelli», rimane, della sua specie, quello di maggiori dimensioni tra i nidificanti in Europa, oltre a essere quasi scomparso dalle Alpi. Un fenomeno legato alle false accuse di pericolosità, che per Marcel Barelli diventa lo spunto per un’altra storia: quella del rapporto tra la Svizzera e gli stranieri, quei pericolosi elementi destabilizzanti che non appartengono al paesaggio e turbano la tranquillità del paese.
Veggie Propaganda
Sull’onda della musica della band newyorchese dei Penultimate, nasce una riflessione sui diritti degli animali e sul loro rapporto con l’uomo che affronta, smascherandone, le tante leggende connesse alla visione antropocentrica del mondo che ci accompagna fin da bambini, e che mostra al contrario i notevoli benefici ambientali, economici, ma anche legati alla salute, di un’alimentazione limitata per quanto riguarda l’assunzione di carne.
Entrée du Personnel
Attraverso le voci che parlano di ferite, incubi o sofferenze fisiche e mentali, fino al silenzio una volta raggiunta la pensione, si delinea il ritratto del mattatoio, luogo di animali uccisi e carne martoriata, ma soprattutto dei tanti uomini che sono impegnati nell’industria della macellazione. Un lavoro alienante e ripetitivo, a contatto con la morte di altri essere viventi, con gesti e azioni sempre uguali – tagliare, svuotare, trasportare – che continuano al di fuori della fabbrica e danno vita a una straniante coreografia mimata. In nome, naturalmente, della nostra ossessione per la produttività, che rischia di trasformare l’uomo stesso in una macchina.
Incontro con la regista Manuela Frésil
ORE 20:30
Surviving Progress
Dall’uomo di Neanderthal ai Maya, passando per i Sumeri e l’Impero Romano, la storia è contraddistinta da veri e propri crolli che hanno causato la distruzione di intere civiltà. E spesso il motivo principale è un rapido progresso tecnologico, in grado di sopperire nell’immediato ai bisogni primari, ma anche di compromettere ogni prospet- tiva futura: uno scenario in cui rientra perfettamente il mondo contemporaneo. Grazie alle testimonianze di personalità come Stephen Hawking o Ronald Wright (dal cui volume A Short History of Progress il film è ispirato), scopriamo così quanto siamo vicini a un nuovo collasso, forse definitivo, e quali possono essere le possibili alternative.
Incontro con il regista Mathieu Roy
ORE 22:30
Uus maailm - The New World
È ancora possibile sognare la rivoluzione, attraverso una nuova concezione di spazio urbano in cui vivere in modo più sostenibile, a cominciare dal proprio quartiere? A Tallinn, quattro anni fa, un gruppo di giovani cittadini, tutti cresciuti in un’Estonia libera dal giogo so- vietico, ha dato il via, sull’onda della passione e dell’euforia che nasce dal desiderio di cambiamento, alla “Società del nuovo mondo”. Un vero e proprio gruppo che ancora crede che un mondo migliore sia possibile e che per esso sia necessario lottare, di cui seguiamo, grazie a Jan Tootsen, i programmi e le numerose iniziative, oltre a conoscerne i protagonisti e ripercorrerne la vicenda.
Incontro con il regista Jaan Tootsen e il protagonista del film Marten Kaevats
Massimo 3
ORE 16:00
Asparragos (vedi sopra)
A Danca Do Tempo
Oltre quattro anni di riprese tra le montagne della foresta pluviale brasiliana per un vero e proprioviaggio alla scoperta dei ritmi del mondo naturale. Grazie alle rare immagini di specie come le scimmie ragno, i colibrì coquette magnifico, i ragni a porta trappola o i passeri atlantici, fino a cinque diverse varietà di serpenti della zona, si svela quindi davanti ai nostri occhi l’armonia profonda dell’ambiente, tra apparenti contrasti e intrinseche proporzioni.
Danza al Tramonto
Sullo sfondo di un tramonto romano e sulle note stridenti del brano Lontano di György Ligeti, uno stormo di uccelli diventa protagonista di una vera e propria danza nel cielo, che da giallo luminoso si tinge di un rosso sempre più intenso. Si creano così nuove forme, complessi agglomerati e spettacolari coreografie, individuali e collettive, prima che il buio prenda inesorabilmente il sopravvento sulla luce solare, immergendo la città nell’oscurità della notte.
Trailer non disponibile
Ecofaubourgs
Di fronte all’emergere di nuove teorie e concezioni urbanistiche, sempre più consapevoli della necessità di conciliare gli stili di vita metropolitani con un’esistenza sostenibile, l’idea stessa di casa deve evolversi, assecondando tali mutamenti. Accompagniamo così Tom alla scoperta degli Ecofaubourgs, innovativi modelli abitativi caratterizzati dal rispetto per l’ambiente e in grado, forse, di trasformare le nostre città in un posto migliore dove vivere.
Trailer non disponibile
Nuru
Il direttore dello zoo ormai chiuso di Anversa spinge uno scienziato a compiere alcuni esperimenti medici su un gorilla, uno dei pochi animali ancora presenti nella struttura. Per l’uomo si tratta dell’ultima occasione per riportare l’antica attrazione turistica ai fasti di un tempo. L’animale viene quindi inseminato artificialmente e osservato nella sua gabbia durante il periodo di gestazione. Ma non tutto andrà secondo i piani.
Die Uberfischung der Mere - Per Fermare la Pesca Eccessiva
Il mare rimane uno delle maggiori risorse alimentari del pianeta: per più di un miliardo di persone, infatti, il pesce è l’ingrediente principale della loro dieta. Ma i ritmi e le modalità della pesca moderna hanno un impatto devastante non solo da un punto di vista ambientale: oltre a causare la riduzione del novanta per cento dell’intero stock ittico negli ultimi sessant’anni rischiano infatti di portare in pochi decenni alla completa estinzione di ogni specie marina.
Trailer non disponibile
We Want a Future
Un giovane vestito di nero fugge disperato inseguito da misteriose entità che lo braccano senza scampo. Attraversa splendidi paesaggi naturali ancora incontaminati, ma sempre più minacciati dall’opera dell’uomo, prima di giungere in un’area industriale in cui il fumo denso di immense ciminiere si leva a oscurare l’intenso azzurro del cielo. Ma il futuro non è ancora scritto e può essere cambiato. Realizzato in occasione del cinquantesimo anniversario del Wwf e prodotto da Luca Argentero.
Trailer non disponibile
ORE 18:00
Ortobello. Primo concorso di bellezza per orti
Al centro sociale per anziani Casa del Gufo va in scena la prima edi- zione di “Ortobello”, una gara di bellezza per orti. Tra i partecipanti, Peppino, ottantaquattro anni e vedono da venti; Guido, camionista novantenne che fuma di nascosto dalla moglie; e Luciano, il favorito, che semina e raccoglie con un’organizzazione perfetta. Tra i racconti scambiati sulla panchina, l’irrigazione e il lavoro della terra, a emergere è il rapporto dell’uomo con la natura, l’inesorabile scorrere del tempo che appassisce il primo e fa maturare la seconda e l’esperienza di un gruppo di anziani trasformata nel racconto di una memoria collettiva, pubblica e universale.
Piccola Terra
Valstagna, Canale di Brenta, Vicenza. Su piccoli fazzoletti di terra un tempo coltivati a tabacco si gioca il destino in controtendenza di personaggi molto diversi tra loro, ma tutti impegnati nel dare nuova vita a un paesaggio terrazzato per lo più in stato di abbandono. Da chi rimane aggrappato con ostinazione e orgoglio all’antico podere di famiglia a chi decide di lasciare il posto di operaio presso una cava per ritrovare se stesso, fino a chi, venendo dal mondo urbano, decide di prendersi cura di campi e muri a secco grazie a un innovativo progetto di adozione e a chi, originario del Marocco, coltiva invece il sogno dell’integrazione per i propri figli.
Incontro con i registi dei due film Marco Landini, Gianluca Marcon, Michele Trentini e Donatella Murtas (Responsabile Alleanza Mondiale per il paesaggio - Sezione Italiana)
ORE 20:15
Casus Belli
Un carrello della spesa ricolmo viene accompagnato tra le corsie di un supermercato da una donna che continua a riempirlo mentre viene seguito lateralmente dalla macchina da presa, prima che la scena muti improvvisamente senza soluzione di continuità. Si passa poi in diversi ambienti (lo spazio antistante un locale notturno, una galleria d’arte o una sala corse), creando un vero e proprio flusso di immagini in movimento, per tornare infine alla situazione iniziale.
Les Conquérants
All’inizio dei tempi, un uomo e una donna si preparano a conquistare una terra inospitale con la speranza di trasformarla in un vero e proprio paradiso terrestre. Ma i loro sforzi non sono senza conseguenze sull’ambiente circostante e, con il passare degli anni prima e dei secoli poi, l’impatto e i costi legati all’idea della civilizzazione e del progresso diventano sempre più devastanti, fino a condurre, forse, a una conclusione letteralmente apocalittica.
Empatia
Nella terra di nessuno che separa la città dalla campagna, minacciata da una dilagante crescita umana che limita sempre più l’habitat di tante specie animali e vegetali, possono ancora avvenire brevi incontri, inattesi, furtivi e rivelatori, tra l’uomo e il mondo naturale: come quello tra una capra, un gatto, un riccio o delle volpi, magari nel giardino di casa. Momenti di contatto in grado di mostrare come un altro modo di coesistere, improntato sull’armonia, sia possibile.
Die Erbauer
Tre uomini cominciano dal nulla a costruire una città. Il paesaggio desertico nel quale sono immersi comincia così a mutare e dalle fitte nebbie che lo circondano cominciano a intravedersi i primi edifici, alcune fabbriche e il fumo delle ciminiere. Quando tutto è compiuto e si è trasformato in una grande città, la notte diventa un caleidoscopio creato dalle luci delle vetrine e dei tanti locali che lascia poi posto a un bianco paesaggio vuoto e innevato.
Trailer non disponibile
Il était une Fois l'Huile
Due ragazzini rovesciano per errore una latta d’olio e da una goccia caduta sul pavimento prende vita Goutiz, la mascotte ufficiale dell’olio Méroll, leader mondiale nel settore motori e alimentazione. Per i due è l’inizio di un viaggio fantastico nel «meraviglioso» mondo della Mérol, alla scoperta di come il suo creatore, un anziano signore con l’aria del torturatore nazista, abbia inventato un sistema per «disinquinare» l’olio riciclato e renderlo commestibile.
La Notte dei Rospi
I rospi abitano il nostro pianeta da oltre duecentocinquanta milioni di anni. Più sensibili in virtù della permeabilità della loro pelle a vari agenti tossici o a cambiamenti climatici e ambientali, oggi sono però a rischio di scomparsa, anche a causa delle auto che ne decimano ogni anno la popolazione. Grazie a Marino Rore seguiamo il circolo Chiusella Vivo aiutare questa specie nell’attraversamento notturno di una strada ad alto traffico nella primavera del 2010.
Shelter
Colto da un improvviso temporale, un uomo cerca riparo sotto un albero. Qui, per essere più comodo, decide di ricavare un piccolo spazio con la corteccia dove sedersi. Ma è solo l’inizio di un processo che lo porterà a costruirsi una stanza, per poi espandersi sempre più nella ricerca continua e ossessiva di confort e lusso, fino a esaurire le risorse stesse che la pianta può offrire e ritrovarsi quindi nuovamente alla mercè degli elementi naturali.
Up On The Farm
Il Brooklyn Grange è una piccola area agricola votata al biologico di poco più di un ettaro che si estende in una zona metropolitana come quella di New York e che nasce sul tetto di un’antica fabbrica ormai dimessa. Diane Nerwen ci guida alla scoperta di un esperimento quasi utopico di verde urbano che diventa una riflessione sui cambiamenti del paesaggio postindustriale, in nome di un modo diverso e più sostenibile di vivere oggi la città.
Incontro con i registi di 'Empatia' e 'La notte dei Rospi' Maria Rosa e Marino Rore
ORE 22:15
40 Passi. La verde Brianza e la città infinita
La provincia di Monza e Brianza è oggi la più urbanizzata d’Italia, dopo quella di Napoli. Un esempio emblematico del cosiddetto “consumo del suolo”, una vera e propria emergenza sempre più attuale che, oltre a caratterizzare negativamente la vita quotidiana di tutti gli abitanti a causa dell’inquinamento e della scomparsa dell’ambiente naturale, mina letteralmente la tenuta idrogeologica del terreno, con tutti i rischi e pericoli che ciò comporta. L’attore Elio De Capitani ci guida così attraverso cittadine come Monza, Triuggio, Desio, Caponago, Seregno o Seveso a capire perché sia quindi fon- damentale difendere gli ultimi spazi verdi di questo territorio.
Good Things To Do
Sull’isola danese di Samsø è in atto un progetto sperimentale per la produzione di energia: pale eoliche, centrali a biomassa e pannelli solari generano così tutta l’elettricità, il riscaldamento e l’acqua calda di cui necessita l’intera popolazione, ovvero i contadini e gli operatori del turismo che hanno investito nella “rivoluzione verde” e provano a fare della Danimarca il paese che cambierà il nostro rapporto con le fonti energetiche. Non lontano da Samsø, si trovano poi Hortjshøj, un villaggio a emissione zero, e la sede dell’Ove, organizzazione per l’energia sostenibile con il compito di rendere la Danimarca interamente ecosostenibile entro il 2030.
Incontro con i registi dei due film Andrea Boretti e Barbara Ferrari
Appuntamenti al Blah Blah
ORE 15:00
The Limits to Growth: dal libro al film
Intervengono Luca Mercalli, Massimo Arvat (produttore Zenit Arti Audiovisive), modera Gaetano Capizzi, direttore del festival CinemAmbiente
ORE 18:00 Presentazione del volume "L’Italia della green economy - Idee aziende e prodotti nei nuovi scenari globali" di Silvia Zamboni. Intervengono l'autrice e Edo Ronchi. Conduce Giuseppe Salvaggiulo.
Appuntamenti a La Casa Nel Parco
ORE 21:30
Ortobello. Primo concorso di bellezza per orti (vedi sopra)
Piccola Terra (vedi sopra)
Incontro con registi Marco Landini, Gianluca Marcon e Michele Trentini
Appuntamenti in altri Luoghi
ORE 22:30
Party CinemAmbiente After Show (Lavanderie Ramone, via Berthollet 25)
Acquisto biglietti
I biglietti si possono acquistare presso il Cinema Massimo (via Verdi1 8) tutti i giorni dopo le 16.00. Ogni ingresso costa 3 euro. Maggiori informazioni su: www.cinemambiente.it
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