A Noémi Mercier il Reuters-Iucn Environmental media awards
BARCELLONA. Il premio mondiale Reuters-Iucn per l´eccellenza nel giornalismo ambientale è stato assegnato alla giornalista canadese Noémi Mercier per il suo articolo intitolato "Nos ordinateurs empoisonnent la planète" (I nostri computer avvelenano il pianeta). La consegna del premio da 5.000 dollari è avvenuta al World conservation congress in corso a Barcellona.
"Nos ordinateurs empoisonnent la planète", pubblicato su "Québec Science" nel settembre 2007, rivela la storia tossica nascosta dietro il riciclaggio dei rifiuti dell´industria elettronica. Esportati in India per un preteso riciclaggio rispettoso dell´ambiente, i computer vengono smontati in condizioni terribili, avvelenando migliaia di persone e l´ambiente.
Nel corso della cerimonia di premiazione, Pavan Sukhdev della Deutsche Bank e direttore dello studio "The economics of ecosystems and biodiversity" ha spiegato che il concorso mondiale di giornalismo ambientale «mettendo in rilievo degli articoli che studiano i problemi ambientali più urgenti del pianeta, propone delle soluzioni per un avvenire più sostenibile. Attraverso questo premio, Reuters ed Iucn incoraggiano i giornalisti ad informare sugli effetti del cambiamento climatico, la perdita di specie e di ecosistemi o l´inquinamento sugli esseri umani e la natura. Il premio incoraggia i media ad affrontare problemi complessi ed a suscitare risposte».
Noémi Mercier lavora a "Québec Science", la più importante rivista scientifica in lingua francese del Canada, ed è un volto noto della televisione pubblica del Québec per la sua partecipazione a "Le code Chastenay" un programma dove ridimensiona miti e dicerie "scientifici".
La Mercier è diplomata in psicologia e prima di arrivare a "Québec Science" ha lavorato alla radio pubblica Radio-Canada, ala redazione Reuters a Montréal e come redattrice ad Amazon.ca a Seattle.
I sei articoli che si sono aggiudicato i premi regionali (divisi per le grandi aree geografiche del pianeta) del Reuters-Iucn Environmental media awards 2008 parlano tutti di minacce per l´ambiente a livello mondiale: il commercio illegale di specie selvatiche in Vietnam; la distruzione delle foreste e della biodiversità in Messico a causa della speculazione edilizia; il sovrasfruttamento del lago Naivasha, in Kenya, a causa della floricoltura; la scoperta della natura come mercato; la trasformazione di regioni degradate del Sahel in paesaggi fiorenti
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