c Non solo anidride carbonica. Le attività umane hanno causato alterazioni anche al ciclo dell’azoto - 10/06/2009 (Rassegna Stampa - Ass. Progetto Gaia)
Home Capitolo
APRE CAPITOLO RASSEGNA STAMPA
RASSEGNA STAMPA
Invia questa notizia ai tuoi conoscenti
Home Sito
APRE IL SITO DI PROGETTO GAIA
[Data: 10/06/2009]
[Categorie: Ecologia ]
[Fonte: Blogeko.it]
[Autore: ]
Social network:                e decine d'altri attraverso addthis.com Tutti gli altri con: addthis.com 

Spazio autogestito Google


Non solo anidride carbonica. Le attività umane hanno causato alterazioni anche al ciclo dell’azoto

Le attività umane hanno causato alterazioni anche al ciclo dell’azoto, e non solo a quello del carbonio. Gli scienziati sempre più si interessano anche di questo: lo scorso fine settimana è uscito un articolo su Science.

Delle alterazioni al ciclo del carbonio si parla molto: in seguito all’uso di combustibili fossili viene immessa nell’atmosfera l’anidride carbonica, il gas dell’effetto serra.

Ma sempre in seguito all’uso di combustibili fossili entra nell’atmosfera anche monossido azoto. Gli effetti?

Combinato con altri elementi, il monossido azoto che entra nell’atmosfera in seguito alla combustione di petrolio, gas e carbone causa smog e piogge acide.

E poi c’è anche il problema dei fertilizzanti azotati, che causano il rilascio nell’atmosfera dell’ossido di diazoto, un gas molto più raro nell’atmosfera rispetto all’anidride carbonica, ma 300 volte più potente nel causare l’effetto serra.

L’articolo pubblicato su Science non considera questo aspetto. Riguarda appunto il monossido azoto. Gli scienziati hanno trovato il modo di valutarne le variazioni nel tempo a partire dalle variazioni delle quantità di due isotopi dell’azoto presenti nei nitrati.

Per quantificare le variazioni nel tempo della presenza di questi due isotopi dell’azoto, gli scienziati hanno analizzato la composizione degli strati di ghiaccio depositatisi sulla Groenlandia durante gli ultimi 300 anni, cioè dalla Rivoluzione industriale e dall’uso dei combustibili fossili.

E hanno notato un significativo aumento. Vuol dire che le attività umane costituiscono fonti di una massiccia immissione di monossodo azoto in atmosfera.

Ora gli scienziati si prefiggono un altro obiettivo. Quantificare esattamente l’azoto che deriva dalle attività umane e quello, diciamo “naturale”. Però una cosa è sempre più evidente. Oltre al ciclo del carbonio, l’uomo ha alterato anche il ciclo dell’azoto.

Su Science Daily le attività umane hannocausato alterazioni anche al ciclo dell’azoto

Su Science l’articolo, accessibile solo su abbonamento, dedicato alle alterazioni del ciclo dell’azoto causate dalle attività umane

PARTECIPA ALLA CAMPAGNA "IO FACCIO LA MIA PARTE"

 

Per il nostro Emporio... clicca!CLICCA PER IL NOSTRO EMPORIO

 

Spazio autogestito Google