c
Home
Capitolo |
RASSEGNA STAMPA Invia questa notizia ai tuoi conoscenti |
Home
Sito |
[Data: 29/09/2009] [Categorie: Economia ] [Fonte: slowfood.it] |
[Autore: ] |
Social network: e decine d'altri attraverso addthis.com |
Spazio autogestito Google |
I viticoltori nelle mani di grossisti e industria Il 2009 rischia di far scoccare l’anno zero della viticoltura italiana, come lo era stato il cruciale 1986: il millesimo del metanolo. Nessuna paura: qui nessuno rischia la salute, ma tanti, forse troppi, perderanno la propria azienda agricola. In questi giorni si stanno susseguendo dichiarazioni a ripetizione sulla vendemmia, sempre ottima e di alta qualità come recita un copione già scritto. Ma i problemi sono altri e più profondi. Così come accade in tutti gli altri settori agricoli, anche la viticoltura è stata pesantemente investita dalle fluttuazioni dei prezzi della materia prima. Il valore delle uve è in picchiata, tanto che in moltissimi casi, dal Piemonte alla Sicilia, accadrà che il contadino non solo vedrà ridotte le proprie entrate, ma addirittura rischia che i ricavi siano più bassi dei costi sostenuti.
|
Per il nostro
Emporio...
clicca!
Spazio autogestito Google